Persistent and intelligent AP for Raspberry Pi! (Pure BASH)
RaspberryAP ti permette di creare un access point in maniera facile e veloce sul tuo Raspberry! Ciò che lo rende diverso da tutti gli altri simili è che qui è possibile impostare delle reti wifi in cui far collegare il nostro raspberry pi nel caso ci si trovasse nelle vicinanze. In caso contrario, RaspberryAP si trasformerà automaticamente in un router dandoci comunque la possibilità di collegarci ad esso. Inoltre questo sistema analizza anche la potenza della rete in cui RaspberryAP dovrà connettersi: questo significa che se stiamo nel raggio d'azione dell' AP ma il "segnale" non è abbastanza ottimale per il collegamento, RaspberryAP la ignorera' e al suo posto creera' un access point. Un altra peculiarita' e' che se si abilita la ri-scansione automatica, lo script controllera' sempre se nei paragi e' disponibile almeno una delle reti inserite nel file di confiurazione, e in caso positivo spegnera' in modo automaticao la modalita' AP (se e' abilitata e se non e' collegato nessuno ovviamente) e cerchera' di collegarsi all Access Point appena trovato.
- iw
- wireless-tools
- rfkill
- wpa_supplicant
- dnsmasq
- hostapd
Installare le dipendenze con:
apt-get install iw wireless-tools rfkill wpa_supplicant dnsmasq hostapd
RaspberryAP necessita di un file di configurazione raspberryap.conf collocato in /etc
.
Le linee che iniziano con uno
o #
saranno ignorate.
Le keyword che andranno nel file di configurazione sono:
Keyword | Type | Descrizione |
---|---|---|
INTERFACE | <string> |
Interfaccia da utilizzare per il collegamento/creazione dell'access point |
ESSID | <string> |
ESSID da assegnare all'access point che RaspberryAP creerà |
CHANNEL | <int> |
Canale dell'access point creato. Se non impostato, il canale verrà scelto in maniera casuale |
WPA | <string> |
Password da utilizzare per la creazione dell'access point. Anche se opzionale, SE NE CONSIGLIA L'USO |
TYPE_ESSID | <int> |
Valore di visiblita' dell'ESSID dell'access point. '0' l' AP sarà visibile, '1' l'AP avrà l'ESSID nascosto |
ESSID_CHECK | <string> |
Tutti gli AP che il RaspberryAP controllera'. Si colleghera' al primo disponibile nei 'paragi'. In caso contrario verra' creato un AP. I vari AP vanno suddivisi con una , . Esempio: ESSID_CHECK=Router1:/etc/wparouter.conf,Router2:/etc/wparouter2.conf,... |
RX_MAX | <int> |
Specifica il minimo valore che il segnale dell AP, a cui ci colleghiamo, deve avere(specificati in 'ESSID_CHECK'). Il valore di default è 68dbm. Se il valore e' maggiore(e quindi sinonimo di cattiva qualità della connessione) il suddetto ESSID verrà ignorato |
FORCE_RESCAN | <int> |
Forza la riscansione. Il valore deve essere un numero intero che rappresentera' i minuti di "pausa" prima di ogni scansione |
Le keyword devono essere in maiuscolo!
Digitare da utente root:
./install.sh
Questo creerà un servizio usando il sistema degli rc.d.
Per vedere lo stato, digitate:
service raspberryap status
Per controllare solo il file di configurazione (compreso la sintassi del file), digitate:
service raspberryap check_conf
Se non viene riportato nulla, significa che tutto è corretto. In caso contrario, terminerà con uno stato di uscita pari a '1'(errore) e il relativo errore.
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